Pay TV Italian Network

Ragione Sociale Italian Network Pay-TV S.r.l.
Indirizzo Via A. Pacini, 94
56031 Bientina (PI)
Telefono 0587-757113/4
Fax 0587-756638
Responsabile Paolo Tambini
Inizio Trasmissioni 28 Febbraio 1990
Fine Trasmissioni Agosto 1990
Tipologia Commerciale

 

· Storia

 

La syndication nazionale e prima pay tv italiana Pay –TV1 , nasce il 28 Febbraio 1990 in via Pacini 94, a Bientina (Pisa) da un’idea di Alfonso Cassin in società con Paolo Tambini e Roberto Artigiani.

 

La società era presieduta da Alfonso Cassin, nonché titolare della “Piemonte Elettronica” ditta costruttrice del sistema di codifica e decodifica del segnale televisivo.

 

Fu il primo tentativo, in Italia, di lanciare una tv a pagamento a luci rosse tramite una catena di emittenti locali affiliate in circuito che garantivano una buona copertura sull’intero territorio nazionale.

 

Il segnale codificato veniva trasmesso con un sistema analogico visibile con un decoder, costruito dalla Watt Radio acquistabile dai telespettatori (solo maggiorenni) con la sottoscrizione di un abbonamento annuale di 250.000 lire.

 

La denominazione Pay –TV Italian Network viene assunta successivamente allorquando, in Italia, si iniziò a vociferare sulla nascita di un’altra televisione a pagamento (o Pay TV).

 

A causa di una clamorosa ed imprevedibile vicenda la pay-tv erotica che doveva partire il 28 Febbraio naufraga tra le fortissime accuse e controaccuse degli stessi soci-dirigenti.

 

L’accesa polemica porterà alle dimissioni di Tambini e Artigiani dai loro incarichi con la relativa messa in vendita del loro 40% delle azioni societarie.

 

La “Piemonte Elettronica”, da parte sua, non rinuncia alle sue ambizioni e nel corso delle successive settimane apporterà ulteriori modifiche e miglioramenti al sistema di codifica e decodifica sperimentato il tutto su Antenna 10 di Pescara.

 

Qualche mese dopo partiranno le regolari trasmissioni della pay-tv.

 

Il palinsesto quotidiano proponeva 2 ore, circa, di programmazione, nella fascia oraria compresa fra le 01.00 e le 03.00 della notte.

 

La tv aveva per logo una donna tutta nuda e raffigurata di spalle, con le ali ed una chiave in mano (ovvero la chiave che accende il decodificatore).

 

Fra le prime trasmissioni, proposte dalla rete, vi furono “Sessuologia Ricerca e Indagine” curata e condotta dalla dott. ssa Patrizia Raminghi, “Interviste del Cavolo” con la presenza del cabarettista fiorentino Gianni Giannini, “Donne e Motori”, “Fotografando”, “Profumo d’Amore” con Anna Faruky, “7 Programmi per 7 Seghe” con Gianni Giannini, “Playing: Maliziosamente in Gioco”, e naturalmente i films del genere.

 

Partita con grandi ambizioni e fortemente pubblicizzata su TMC Tele Monte Carlo, la Pay –TV1 non riuscirà a decollare finendo per chiudere i battenti con i primi anni ’90, proprio quando sui teleschermi italiani cominciava a farsi spazio Tele + (con le sue varie versioni).

 

Al progetto Pay –TV hanno dedicato ampio spazio molte riviste e settimanali dell'epoca, in particolar modo il settimanale toscano “Tascabile TV”.

 

In Sicilia, fra le emittenti che aderirono al progetto vi furono TeleRadio Monte Kronio (Sciacca – Ag) e TeleRent (Pa).

 

· Canali

 

CH. Pol. Impianto Comune Prov. Copertura Emittente
22 O Monte S. Calogero Sciacca AG Parte delle prov. di Agrigento e Trapani Tele Radio Monte Kronio
40 V Capo S. Marco Sciacca AG Sciacca e zone costiere Tele Radio Monte Kronio
66 O Poggio Giache Villaseta AG Agrigento e provincia Tele Radio Monte Kronio
67 O Contrada Perriera Sciacca AG Siacca e zone limitrofe Tele Radio Monte Kronio
67 O Monte Pellegrino Palermo PA Palermo e gran parte della provincia,
fascia costiera tirrenica fino a
Capo d'Orlando (ME)
Tele Rent
64 O Unid Unid ??   Tele Rent
67 O Piana delle Forche Erice TP Trapani e provincia Tele Rent
67 V S. Anna
Pizzo Argenteria
Erice TP Trapani e provincia Tele Rent

Si ringraziano Carmelo Ruben Di Grado e Bruno Rescifina per la collaborazione prestata alla ricostruzione dell'emittente.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

 

Pagina creata l'1 Marzo 2012

Pagina aggiornata l'1 Marzo 2012