Dopo la parentesi di grande successo durata quattro anni in cui una fresca quanto nuova Radio Lionte s'apprestava a prendere il posto di primissima emittente in quel di Milazzo, una giovane radio locale ne prenderà lo spazio.

In realtà, l'emittente non sarà proprio nuova in quanto, essa, rileverà tutte le attrezzature tecniche e il know-how manageriale dalla suddetta Radio Lionte, già precedentemente guidata dall'allora direttore responsabile Pino D'Angelo.

Con la nuova gestione, la radio che ne seguirà le gesta sarà Radio Lionte Stereo L e sarà inaugurata nel 1980.

Tale radio sarà l'evoluzione della precedente con alcuni miglioramenti sia dal punto di vista interno che da quello tecnico; infatti, la nuova denominazione non è a caso dato che, in questo periodo, la stereofonia assumerà un ruolo importantissimo nel contestualizzare la qualità audio dei brani musicali che, di già, avevano iniziato tempo prima il passaggio da mono a stereo e che ora venivano consolidati con l'esaltazione di ogni suono all'interno delle registrazioni sul vinile con una spaziosità aurale mai ascoltata prima d'ora.

Osservando la denominazione nuova, ci si accorge della lettera L posta alla fine della stessa, cosa che induce a pensare che possa essere stata introdotta per l'interpretazione del senso di “Libera” o libertà, ciò che in quegl'anni dava la forza di poter mandare in onda qualsiasi brano musicale o pensiero personale o collettivo trasmesso attraverso le antenne radio.

Direttore responsabile dell'emittente sarà Angelo Previti, raccoglitore del passaggio “ad interim” della nuova gestione.

Studi radiofonici ed uffici amministrativi saranno situati a Milazzo; purtroppo non c'è noto il nome della via della sede ed il suo numero telefonico pertanto rimaniamo in attesa di saperne di più su tali dati.

Anche in questo caso, la radio acquisirà la frequenza dei 100 Mhz, stavolta in stereofonia, con la tipica antenna ground-plain a quattro dipoli issata sul tetto sede.

Il palinsesto sarà, ovviamente, costruito su vari generi musicali che, com'è noto, verrano seguiti da speaker “settoriali” ovvero appartenenti al proprio genere musicale personale.

Le trasmissioni partiranno dalle prime ore del mattino fino a tarda notte, specialmente quelle dedicate a richieste generiche o approfondimenti di notizie, argomenti molto interessanti e/o delicati o dediche musicali contorniate da poesie, massime e tanto altro a ruota libera.

La pubblicità, com'è anch'esso noto, verrà gestita internamente dalla redazione appositamente formata.

Non si hanno, invece, notizie circa i radiogiornali che, in quel periodo, venivano anche trasmessi ad orari bene precisi pertanto riteniamo pensare che, forse, non fossero presenti nel palinsesto stesso dell'emittente milazzese.

Pur non di meno, il successo verrà comunque ben meritato e conquistato grazie agli ascoltatori di ogni fascia d'età e genere musicale.

Anche qui, come nella precedente gestione, il direttore riterrà opportuno fermarsi nella conduzione della direzione della radio tant'è che deciderà di cederla ad un nuovo soggetto per continuare la stessa sua opera, già assorbita dalla precedente Radio Lionte, e darle un futuro migliore dell'attuale.

Radio Lionte Stereo L cesserà la sua ragione sociale nel 1984 passando le consegne ad un altro nuovo direttore dal nome di Giuseppe Costantino per la continuazione della storia di quest'emittente molto fortunata e gettonatissima nell'etere milazzese.