Teleregione

Ragione Sociale VideoSell S.r.l.
Indirizzo

Via Guido Jung, 1/H - 90142 Palermo

Telefono 091-547966
Responsabile Pippo Biondo
Inizio Trasmissioni 1985
Fine Trasmissioni Ottobre 1994
Tipologia Comunitaria

 

· Storia

 

La società proprietaria dell’emittente Tv City Palermo, avendo ampliato l’area di copertura con il proprio segnale (siamo nel 1985), decide di modificare la denominazione della rete televisiva in TeleRegione.

 

L’organigramma societario della “City - S.r.l.” (controllata dalla “VideoSell - S.r.l.”) era composto, da Giuseppe Biondo (amministratore), Gianni Cusumano, Tony Sichera (responsabile raccolta pubblicitaria) ed Enzo Fricano (aggiuntosi come socio) che guiderà la struttura tecnica.

 

Gli uffici amministrativi e gli studi televisivi erano , sempre, in via Guido Jung 1.

 

La diffusione del segnale continua sul canale 26 Uhf (impianto ubicato su Monte Pellegrino), e nel contempo erano state attivate nuove frequenze sui canali 45 Uhf (Cinisi), 64 Uhf (Misilmeri), 40 Uhf (Alcamo), 58 Uhf (Sant’Anna), 51 Uhf (Erice), 46 Uhf (Marineo).

 

Si deve anche ricordare che l'emittente palermitana ha avuto il primato di avere la stereofonia (in un momento in cui le tv a colori erano equipaggiate di tale audio) assieme ad emittenti come TRS Tele Radio Satellite, Video 2 e VideoReporter.

 

A dirigere la redazione giornalistica viene nominato Guido Monastra (successivamente sostituito da Giuseppe Ardini) mentre in redazione lavoravano Rino Cascio, Roberto Gueli, Salvatore Geraci e Massimo Norrito.

 

Lo sport, nel palinsesto di TeleRegione, occupava un posto di tutto rispetto.

 

La tv sarà tra le prime a trasmettere, la domenica pomeriggio, le radiocronache del Palermo Calcio con il commento (in diretta dallo stadio) di un telecronista mentre sullo schermo televisivo scorrevano i risultati di tutti gli incontri di calcio aggiornati (in tempo reale) mediante un computer.

 

Altra trasmissione sportiva del martedì sera era “Bellissima - Viaggio dalla B alla A” condotta in studio da Salvatore Geraci.

 

Immancabile l’informazione giornalistica con quattro edizioni quotidiane del telegiornale e la rubrica “Contatto di Cronaca”.

 

La società televisiva, per far fronte all’avanzata dei grossi network e circuiti televisivi nazionali, costituisce insieme a TeleSicilia, Canale 21 e TeleScirocco, il “CO.S.A.Tel. - Consorzio Siciliano Aziende Televisive” (redazione in Via Messina) per la raccolta della pubblicità.

 

Gli spot pubblicitari passavano sulle quattro emittenti fermo rimanendo il proprio palinsesto per ognuna di loro, cosa questa che, per un bel po di tempo, diede vantaggi a tutte e quattro le tv consorziate.

 

A questo punto la tv fu portata avanti da Giuseppe Biondo che, con grinta, tenacia e un po di inventiva, iniziò a trasmettere il noto programma di aste che tutti i palermitani ancora oggi ricordano.

 

Giuseppe Biondo era, ormai, diventato il "factotum" dell'emittente tant'è che le sue partecipazioni erano limitate esclusivamente alla trasmissione di vendite d'asta che andava in onda tutti i giorni dalle 18.30 circa fino alle 2 di notte; qui Pippo (chiamato affettuosamente dagli amici) si prodigava a vendere tutto ciò che era vendibile grazie al fatto che l'arte di vendere l'aveva nel sangue senza che avesse mai capito, interiormente, di esserlo e così tra un quadro, una tv a colori, un frigorifero e un mobile, riuscì ad ottenere sostanziosi guadagni portando, allora, il fatturato dell'emittente a parecchi milioni di lire al mese con la Videosell, la società che deteneva il pacchetto azionario di TeleRegione (realmente la tv palermitana riuscì ad avere un fatturato annuo di circa 15 miliardi di lire, cosa non di poco conto per un emittente palermitana e, quindi, del sud negli anni '80).

 

Dopo gli inizi strepitosi, a TeleRegione le cose cominciarono a cambiare in quanto alcuni personaggi erano assenti e, tra i costi di produzione, divenuti ormai insostenibili, e dando poca cura alla parte amministrativa, si crearono difficoltà tali da non riuscire più a sostenere il tutto procurando, automaticamente, la dipartita di personaggi importanti punto cardine dell'emittente.

 

Infatti Tony Sichera, agli inizi del 1990, lascia la struttura televisiva seguito, a stretto giro, da Gianni Cusumano.

 

Biondo si ritrovò solo e, pur avendo chiesto aiuto agli amici del partito dove anni prima era stato iscritto senza però ottenere risposta, si mise a lavorare di più intensificando le televendite anche in giorni come Natale e Ferragosto.

 

Ad Ottobre 1990 la "legge Mammì", essendo ormai nel pieno legislativo, diede il colpo finale a tutte le tv locali che trasmettevano televendite; TeleRegione era una di queste e, nonostante lo sforzo del direttore del notiziario Ardini che cercò, invano, di ottenere fondi in diretta lanciando appelli tramite il telegiornale, la tv fu costretta a chiudere per fallimento.

 

Proprio per questa ragione ad Ottobre 1994 TeleRegione chiuse i suoi battenti dopo un periodo d'oro in cui ebbe notorietà riuscendo la dove altri non erano mai riusciti ad arrivare per il periodo in cui l'emittente era molto conosciuta.

 

· Foto ricordi di Teleregione

 

Immagine tratta da un intervista sportiva effettuata da Roberto Gueli e Ferruccio Barbera ad un giocatore del Palermo.

 

Immagine tratta da una trasmissione sportiva.

 

· Frequenze analogiche dismesse

 

CH. Pol. Impianto Comune Prov. Copertura Note
24 V Cozzo Bizzolelli Misilmeri PA Misilmeri spento
26 O Monte Pellegrino Palermo PA Palermo e provincia ceduto a VideoReporter
26 V Piazza Mondello Mondello PA Addaura, Mondello spento
29 V Punta Matese Sferracavallo PA Barcarello, Sferracavallo spento
45 O Costa Estremole Capaci PA Capaci spento
45 O Contrada Cipollazzo Cinisi PA Cinisi, Terrasini spento
46 V Contrada Costa Zita Marineo PA Marineo, parte prov. di PA spento
50 O Madonna di Trapani Terrasini PA Cinisi, Terrasini spento
57 O Montagna Longa Carini PA Comprensorio di Carini, parte delle prov. di PA e TP spento
57 V Cozzo di Castro Altofonte PA Giacalone, Mondello, Monreale, Palermo, Pioppo spento
57 O/V Pizzo Neviera Belmonte Mezzagno PA Belmonte Mezzagno ceduto a La 7, ex TMC
64 V Cozzo Bizzolelli Misilmeri PA Misilmeri ceduto a CTS compagnia Televisiva Siciliana
H1 V Monte Bonifato Alcamo TP Alcamo, parte delle prov. di AG, PA e TP spento
40 O Monte Bonifato Alcamo TP Alcamo, Golfo di Castellammare, parte prov. di AG, PA e TP spento
51 O Piana delle Forche Erice TP Trapani e provincia ceduto a La 7 Mux B TIMB1
58 O S. Anna Pizzo Argenteria Trapani TP Trapani città ceduto a RAI Mux A e successivamente a RAI Mux B

Si ringraziano Paolo Venturi, webmaster del sito Sintonia Manuale, e Bruno Rescifina per la preziosa collaborazione prestata alla ricostruzione storica dell'emittente.

Dedichiamo questa pagina a Giuseppe Biondo a ricordo del suo instancabile lavoro e di geniale quanto intuitivo televenditore dell'emittente dell'epoca.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

 

Pagina aggiornata al 7 Aprile 2011