Tele T.R.U.D.I.

Ragione Sociale Associazione Tele Trudi Fratelli in Tv
Indirizzo Via Recupero, 45 - 95124 Catania
Telefono 095-7152675 / 2501147
Fax 095-2500965
Responsabile Giuseppe Iaci
Sito WEB www.teletrudi.com
E-Mail teletrudiwebtv@ansealfg.org
Inizio Trasmissioni 1987
Fine Trasmissioni 13 Luglio 2001
Tipologia Comunitaria

 

· Storia

 

Informazioni parzialmente tratte dal sito www.teletrudi.com.

 

 

Inizia per gioco, come solitamente avveniva in quegl'anni, l'attività televisiva di Tele T.R.U.D.I. - Teologie Religiose Universali Democratiche Internazionali, emittente comunitaria con sede a Catania e diretta da Giuseppe Iaci.

 

Era l'emittente televisiva appartenente al Gruppo Ecumenico Universale "Fratelli in Gesù" (Onlus) e faceva parte anche dell'associazione Onlus Anseal, un'associazione non a fine di lucro, che riuniva varie attività di volontariato e il cui principio si potrebbe riassumere nello studio di tutte le religioni.

 

Uffici e studi erano, dapprima, a Catania in Vicolo Fabio 4/5 nei pressi del Distretto militare (Largo Taormina) con numero telefonico 095-311447 e fax 095-434966; poi nel 1998 cambiò sede in Via Recupero, traversa di Via Vittorio Emanuele.

 

Dopo aver installato l'antenna trasmittente, ad una altezza di circa 12 metri nel 1986 iniziano le prime trasmissioni televisive; infatti la frequenza iniziale era, dapprima, in terza banda sul canale G (9) VHF poi scambiata, a metà degli anni novanta (di preciso nel 1997), con TeleStampa Sud che aveva la H (10) VHF.

 

L'importanza di questa piccola tv era notevole in quanto la programmazione era basata sull'intrattenimento (film) ma sopratutto produzioni giornalistiche.

 

Abusivamente iniziano a trasmettere anche film a carattere religioso, sociale, di fantascienza e di avventura.

 

Vengono, nel frattempo, effettuati alcuni interventi tecnici riuscendo, così, ad ampliare il raggio di  copertura del segnale su mezza città (quindi circa 200.000 abitanti).

 

E' stata l'emittente che consentiva a tutti, senza fine di lucro, di potersi avviare nel mondo della tv come tecnico oppure conduttori; da qua, ha iniziato la sua carriera l'ormai giornalista Carmelo Aurite (ora su Tirrenosat dopo un periodo su D1).

 

Trasmetteva al mattino delle schermate, realizzate con un pc, di messaggi religiosi con sfondo Radio Maria e poi, nel pomeriggio e alla sera, spazio principalmente a film dalla dubbia qualità (come citato sopra) ma sopratutto trasmissioni, reportage, speciali, rubriche con volti sconosciuti di aspiranti catanesi che volevano fare tv.

 

Nel 1990, con l'avvento della legge Mammì che cerca di metter fine al Far West televisivo, l'emittente rischia la chiusura.

 

TeleT.R.U.D.I., con la nuova denominazione di Reteuno, partecipa al censimento solo per evitare guai legali, ma senza alcuna speranza di ottenere la concessione governativa.


Spesso discriminata utilizzava videocamere di stampo amatoriale ed ebbe anche la soddisfazione di vedere un filmato, trasmesso da Canale 5 nella trasmissione Paperissima, in cui un'aspirante conduttrice sbagliava e rideva a ripetizione sul titolo di un film napoletano.

 

In Sicilia le tv censite furono circa 524.

 

Nel 1993 le tv si riducono a 215.

 

Viene stilata una graduatoria televisiva e TELE T.R.U.D.I. risultò tra quelle che potevano aspirare alla concessione.

 

Comprarono nuove apparecchiature ed installarono (fuori città) il nuovo trasmettitore, un traliccio alto 13 metri, dove vennero montati i pannelli professionali di trasmissione posti su un edificio presso la playa di Catania.

 

La potenza era di 100 Watt ma, essendo in terza banda, era come avere 1000 W.

 

Ottenuta la concessione governativa iniziarono la vera avventura.

 

Ora non si poteva più giocare onde per cui chiesero ed ottennero una testata giornalistica che dovettero registrare al tribunale di Catania.

 

L'organico era formato di volontari non pagati che agivano nel nome di Dio.

 

C'erano circa 80 persone che lavoravano per la tv dove ognuno aveva assunto un proprio compito.

 

La tv prosperava con la collaborazione di molte religioni ed in particolare con l'aiuto della religione Cattolica, la fede Baha'i, gli Hare Krisna, i Valdesi, gli Islamici ecc..

 

Trasmettevamo, films regolarmente affittati, i culti delle varie religioni, eventi sociali, spettacoli musicali sia su piazza che fatti in studio.

 

Tra le religioni che permettevano le riprese, oltre a quelle citate, c'erano anche i Battisti, la Chiesa del Nazareno, gli Evangelici Pentacostali, l'ADA, i Mormoni, gli Ortodossi rumeni, Sry Cimoy, Induisti, Chiesa di Gesù Cristo, gli Apostolici, gli Avventisti del Settimo Giorno, l'Esercito della Salvezza e tanti altri.

 

Come già precedentemente accennato nel corso del 1998 l’emittente si trasferisce di sede in Via Recupero (traversa di Via Vittorio Emanuele), con recapiti di telefono e fax (095) 715.26.75. / (095) 250.11.47. / (095) 250.09.65.

 

Nel luglio 2000 viene, inoltre, attivato un servizio di teletext.

 

Tele T.R.U.D.I. nel frattempo, riesce ad ottenere una seconda concessione, ed in attesa della terza (nel progetto del direttore vi era la creazione di una Retedue e Retetre che, però, non furono mai avviate) nel Luglio 2001 si verifica uno spiacevole incidente.

 

L'edificio in cui era posizionato il ponte di trasmissione viene demolito per permettere la costruzione di un nuovo albergo; viene, dunque, a crearsi l’esigenza di trovare un'altro luogo dove poter installare il trasmettitore.

 

La nuova postazione viene trovata ma le spese da affrontare erano elevate (per loro che erano senza soldi) ed il comune di Catania inoltre non volle concedere l'autorizzazione necessaria.

 

Passano diversi anni e l'emittente rimase spenta.

 

Ormai rassegnati nel 2005 non viene presentata la nuova richiesta di concessione.

 

Tele T.R.U.D.I. ricompare nel Novembre 2006, per un breve periodo trasmettendo qualche trasmissione per poi cedere la frequenza a Prima Tv (nel periodo d'assenza il segnale era stato coperto da un ripetitore di Rai Uno) per poi "vendere" il nome dell'emittente che sarà rilevato dal Gruppo Prima Tv.

 

Così Tele T.R.U.D.I. - RETEUNO cesserà, per sempre, di esistere.

Tele T.R.U.D.I. è stata l'emittente comunitaria di Catania, per diversi lustri, trasmettendo un messaggio di solidarietà.

 

Probabilmente l'evento più importante che sia stato trasmesso fu la visita di Berlusconi, nel 1994, a Catania quando diede luogo al suo comizio in Piazza Carlo Alberto meglio noto come la Fiera.

 

Nella primavera del 2002, un'altra tv comunitaria onlus nasceva a Catania....è La F ma questa è tutta un'altra storia ...

 

Nonostante tutti gli anni passati nel Luglio 2009 viene ricreata l’emittente televisiva via Web.

 

Nasce, così, la nuova TELE T.R.U.D.I. WEB TV.

 

· Canali

CH Pol Impianto Comune Prov. Copertura Note
G O Via G. De Felice Catania CT Catania e zone nord della provincia spostato sul canale H grazie allo scambio con TeleStampa Sud nel 1997

Si ringrazia Bruno Rescifina per la cordiale collaborazione prestata alla ricostruzione storica dell'emittente.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

 

Ultimo aggiornamento: 10 Settembre 2010