Radio Fuori Banda

 

· Storia

 

Informazioni tratte dal sito www.radiofuoribanda.it.

 

 

Il gruppo Radio Fuori Banda è composto da sei persone, e ognuno di noi, proveniente da formazioni ed esperienze diverse, contribuisce ogni giorno a creare, tassello dopo tassello, questa piccola opera, nella speranza di fare qualcosa di utile, che faccia sorridere e conoscere ciò che forse non si conosce ancora.

 

Nel gruppo non ci sono ruoli predefiniti, c’è solo chi sa far meglio qualcosa e che quindi mette a disposizione di tutti le sue conoscenze.

 

Cliccando sui nostri nomi potrete leggere una breve presentazione di ciascuno di noi, a partire da Roberto Alaimo e Alessandro Valdesi, i nostri “Gianni e Pinotto”, Piero Caruso e Simone Pilato, senza i quali il sito non esisterebbe, Concetta Di Piazza, per tutti Sonia, la saggia del gruppo, dalle poche ma buone parole, Sabrina Lo Biundo, la dolce new entry, Marco Romano, il Fiorello della ASL 6, e Federica Sciacca, "la capa".

 

Il dott. Giuseppe Cuttaia è il coordinatore del gruppo, che è affiancato anche da due psicologi volontari, il dott. Giancarlo De Grazia e la dott.ssa Elisabetta Nappo, per il monitoraggio degli utenti.

 

Il gruppo è inoltre sostenuto dal Comitato Scientifico, composto dal dott. Franco La Rosa, la dott.ssa Rita Sgroi, il dott. Beppe Romano, il dott. Antonio Sabatino e il dott. Pippo Siacca, con il ruolo di guida e controllo nell'andamento del progetto.

 

Detto questo ci troverete qui, sempre pronti ad affrontare quest’avventura, con l’auspicio di vedervi partecipare e di ricevere anche tante vostre e-mail, ricche di proposte ed idee costruttive che possano farci crescere.

 

Fuori Banda è stato finanziato dal DSM, con i fondi del Sottoprogetto 2 che, insieme a "Vivo e Vegeto" ed "Equonomia", costituisce il progetto “Aria, Acqua, Terra e Fuoco”.

 

I moduli proponenti del progetto sono stati il 2, diretto dal dott. Franco La Rosa, ed il 3, diretto dal dott. Pippo Sciacca e successivamente dal dott. Maurizio Montalbano, con la collaborazione della Cooperativa Sociale Solidarietà.

 

Lo scopo centrale è quello di far lavorare fianco a fianco soggetti che hanno sofferto e soffrono di disagio mentale, con altri che non fanno parte del mondo dell'AUSL, per una riabilitazione che sia concreta, che sia reinserimento vero nella società civile, e non un laboratorio chiuso tra le stesse mura dell’azienda, ma un’attività che, prima di tutto, vuole “uscire fuori” per incontrare il mondo, scoprirlo di nuovo e parlarne.

 

Per costruire un ponte tra la salute mentale e la società civile, per abbattere lo stigma, per far sapere quanto di costruttivo e solidale si fa, per far sapere a chi è fuori cosa c’è al di qua e per far sì che domani non ce ne siano proprio più di mura, che non ci siano più differenze e pregiudizi.

 

All’interno del sito troverete la web-radio da dove potrete scaricare pillole di approfondimento con interviste agli specialisti del settore e anche ascoltare le nostre proposte live.

 

Nelle pagine del sito poi gli utenti con la loro voce racconteranno il mondo visto coi loro occhi.

 

Ma ci saranno anche pagine di svago, sport e il calendario degli eventi sulla salute mentale, e soprattutto la sezione "Fuori i pensieri", una lavagna virtuale in cui tutti potranno esprimersi liberamente, senza confini e paletti: un posto, insomma, dove si parla di salute mentale ma anche di molto altro.

 

· Collegamento