Rete Mia
Ragione sociale | Vallau Italiana Promomarket S.r.l. |
Indirizzo | Via di Tempagnano, 40 55100 Lucca |
Telefono | 0583-490555 |
Fax | 0583-490459 / 954642 |
Direttore generale | Giorgio Mendella |
Tipologia | Commerciale |
Inizio Trasmissioni | 21 Marzo 1988 |
Fine Trasmissioni | Giugno 2001 |
· Storia
RETEMIA era un'emittente televisiva nazionale fondata il 21 Marzo 1988 a Lucca dall' imprenditore Giorgio Mendella, noto teleimbonitore, che, con una convention della Intermercato a Lucca (la holding di Mendella che controllava l'emittente lucchese), aprì il più grande canale italiano privato dedito alle televendite e che, presto, definirà il network "gioiello" della sua Intermecato.
RETEMIA nasce dall'acquisto di parte di Elefante TV e frequenze di varie emittenti locali lanciando così la sfida ai grandi gruppi televisivi preesistenti ed imponendosi come potenziale terzo polo italiano.
Il palinsento di RETEMIA ha tutte le carte in regola per competere con le grandi reti a carattere generalista, veri e propri cult prodotti e messi in onda dall'emittente sono : "A domanda risponde" condotto da Maro Marcellini e dalla bella e brillante Simona Patitucci in cui l' ospite, un personaggio noto al grande pubblico, deve rispondere il contrario di quello che pensa (fra le vittime dell' irriverente prova ci furono Lino Banfi, Daniela Poggi, Gianmarco Tognazzi, Giorgio Bracardi, Sylva Koscina, Jerry Cala', Alberto Lionello, Flavio Bucci, Maria Giovanna Elmi, Ugo Tognazzi, Ferruccio Amendola, Alessandro Haber, Elena Sofia Ricci, Michele Placido, Mita Medici, Luciano De Crescenzo, Marina Suma e Alberto Sordi).
Spopolano i giochi in formato quiz che raggiungono elevati indici d' ascolto tra cui "Il gioco di RETEMIA", "A colpo sicuro", "Sottilmente vostro", "La sfida", "Colpi di Pollice" condotti da Claudio Sottili.
Solo un' emittente coraggiosa come RETEMIA affiderà un talk show a Moana Pozzi con la trasmissione chiamata "Frutto Proibito".
Figura la produzione di sitcom ed esilaranti show comici quali "Il club dei Bugiardi" con Gilberto Rivelli e Maurizio Pagliari, "Telescoppio", "Via delle Rose33", "Femminilitalia", "Tacsi", "Scoppialacoppia", "Ceffi e ceffoni" e "Emotivitalia" con Gilberto Rivelli, Lucia Cassini e Duilio Pizzocchi.
Buono il pacchetto film, serie tv e cartoni animati; in quegli anni impazzavano sugli schermi telefilm americani, telenovelas argentine e cartoni animati giapponesi e RETEMIA non risparmiò le sue chicche anche in questo senso.
Inoltre "Siamo alla frutta" con Maro Marcellini e Giancarlo Ratti, "Domenica Mia" pomeriggio domenicale, "Ziuq-controgioco dell' estate" condotto da Walter Santillo, "Killer camera" giochi e candid camera con Maro Marcellini, "Gulp" contenitore per ragazzi con cartoni animati condotto da Miriam De Boer, "Segni particolari" gioco telefonico a premi condotto da Daniela Pelandri in cui gli spettatori da casa dovranno indovinare l'oggetto misterioso deformato od offuscato, "100%donne", agenda quotidiana condotta da Isabella Fiorati, "I Kennedy", programma storico sulla famiglia presidenziale americana e "Stunt", rubrica sulla pubblicità condotti da Andrea Massimo Michelozzi, "Primomercato", attualità finanziaria con Giorgio Mendella, "Vietato ucciderci" approfondimento giornalistico condotto da Gigi Moncalvo, "Casa mia", rubrica del mattino con giochi, ospiti e interviste condotta da Guido Angeli.
Tra queste non dimentichiamo anche le telepromozioni di Wanna Marchi con il suo scioglipancia, i mobili di Aiazzone condotti sempre egregiamente dal su citato Guido Angeli e le trasmissioni notturne in collegamento con il circuito satellitare Superchannel, erede di Music Box, noto intrattenitore di musica via satellite per tutti i gusti in stereofonia e 24 ore su 24.
Una parte importante.
Nel 1989 RETEMIA si aggiudica per il costo di 800 milioni di lire i diritti sulla trasmissione delle partite calcistiche dell'Inter battendo le offerte concorrenti di Rai e Fininvest; "Zona Cesarini" è il contenitore sportivo condotto da Helenio Herrera che curerà la trasmissione imperniata sull'Inter stessa e sul calcio in generale.
Trovano spazio anche rubriche riservate ad altri sport quali il basket, il golf, l'ippica e la pesca.
Nel 1991 scoppia la Guerra del Golfo e RETEMIA offre un aggiornamento quotidiano sulla situazione internazionale grazie ad un programma condotto da Andrea Massimo Michelozzi che proseguirà anche in seguito all'avvenimento trasformandosi in "Primo Piano", notiziario quotidiano di 30 minuti alla cui direzione vi sarà lo stesso Michelozzi.
La storia di RETEMIA pare terminare nel 1992 quando, alla mancata concessione governativa per le trasmissioni nazionali, il network nella sera del 24 Agosto poco prima di mezzanotte interrompe i programmi.
Ma i ricorsi al TAR permettono che, poco tempo dopo, riprenda la normale trasmissione anche se la gestione da Mendella passa per il 40% ad Eurogruppo 7001 (ossia la maggior parte dei vecchi soci di Intermercato), per il 30% alla Profit di Raimondo Lagostena e per il 30% alla Videopiù di Salvatore Cingari (TeleLiguria di Genova) che si occupa della parte tecnica.
L'emittente riduce la produzione generalista lasciando spazio agli inserzionisti con proposte commerciali.
RETEMIA cessa di esistere nel giugno 2001 (dapprima pagata all'asta per pochi miliardi di lire e rivenduta, successivamente, ad H.O.T. per l'esorbitante cifra di 100 milioni di euro), il suo logo scompare dallo schermo ed il suo posto lo prende HOT Italia nel dicembre 2000, poi passa ad HSE nel 2001, Canale D ed infine l'attuale Media Shopping, acquistato e digitalizzato da Mediaset.
E' la fine di un'epoca.
RETEMIA ha rappresentato per anni la possibilità di scegliere un'alternativa al duopolio RAI - Mediaset con programmi semplici, divertenti, educativi e qualitativamente elevati.
RETEMIA resta nella memoria come una delle grandi protagoniste della storia della televisione italiana.
Grazie a tutti coloro che hanno creduto e collaborato a questo progetto, con le idee, con i mezzi e con l'entusiasmo...chissà che un giorno il logo di RETEMIA compaia nuovamente sugli schermi per riprendere da. ...dove eravamo rimasti......
In Sicilia le emittenti che hanno ripetuto il segnale di Rete Mia sono state Telerent di Palermo e Telecolor Canale 8 di Catania.
· Canali
CH. | Pol. | Impianto | Comune | Prov. | Emittente | Copertura | Note |
34 | O | Monte Pellegrino | Palermo | PA | Telerent | Palermo e parte della provincia, parte della prov. di ME tirrenica |
Ceduto successivamente a Rete Mia stessa |
66 | O | Contrada Carminello | Valverde | CT | Telecolor Canale 8 | Catania città, prov. di CL, CT, EN, ME, RC, SR |
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64 | O | Monte Lauro | Buccheri | SR | Telecolor Canale 8 | Prov. di AG, CL, CT, ME, RC, RG, SR |
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32 | V | Contrada Pirarelli | Calanna | RC | Messina città, prov. di ME, costa ionica fino a Giarre |
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33 | O | Piana delle Forche | Erice | TP | Tele Radio Occidentale, ex Tele Radio 3 |
Trapani e provincia | |
43 | O | Contrada Carminello | Valverde | CT | Catania e provincia, prov. di ME, RC, SR |
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47 | O | Viale Zecchino Torre Zeta |
Siracusa | SR | Siracusa e provincia | ||
58 | O | Montagna Longa | Carini | PA | Comprensorio di Carini, parte delle prov. di PA e TP lato Golfo di Castellammare |
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61 | O | Monte Bonifato | Alcamo | TP | Alcamo, Golfo di Castellammare, prov. di AG, PA e TP |
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69 | O | Monte Veneretta | Castelmola | ME | Prov. di ME, RC |
Si ringrazia Mauro C. per la collaborazione alla stesura storica dell'emittente.
I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.
Pagina aggiornata al 27 Maggio 2008