PIN Primarete Indipendente

Ragione sociale PIN Rizzoli S.p.A.
Indirizzo Via Mecenate, 91
20138 Milano
Telefono 02-50951
Fax 02-5065361
Responsabile Domenico Scarano
Inizio Trasmissioni 13 Ottobre 1980
Fine Trasmissioni 4 Gennaio 1982
Tipologia Nazionale

 

· Storia

Il 13 Febbraio del 1980 viene costituita PIN – Prima Rete Indipendente, consorzio di emittenti tv facenti capo alla RIZZOLI EDITORE mentre il 13 Ottobre dello stesso anno prendono il via le trasmissioni del suddetto circuito.

 

Simbolo della rete un cane bulldog con, in testa, una bombetta ed un fiore in bocca.

 

Responsabile della syndication sara’ Domenico Scarano.

 

Tra i collaboratori citiamo Luisella Berrino, Ruggero Orlando ed Enza Sampò.

 

Concessionaria per la raccolta pubblicitaria della rete sara’ la societa’ : “TV SPOT - spa”, costituita sempre da Angelo Rizzoli e Giuliano Re.

 

Il segnale verra’ diffuso dalle sedi di Milano (Europa 30), Lucca (Europa 54) e Roma (Europa 48).

 

Il consorzio PIN, tramite la stipula di un contratto con la S.I.T.- Societa’ Impianti Televisivi (Marcucci), si assicuro’, inoltre, la copertura della dorsale appenninica.

 

Le emittenti del circuito, tramite il sistema del cassettizzato, mandavano in onda gli stessi programmi con orari leggermente differenziati.

 

In palinsesto, oltre ai telefilm e cartoons americani, troviamo tante autoproduzioni tra cui "24 Piste" condotto da Silvia Annichiarico, “Un Terno al Lotto” varieta’ condotto da Michele Gammino, “Domenicalmente” spettacolo pomeridiano della domenica condotto da Oreste Lionello ed ancora “Domenica in Musica” con Ivano Fossati ed Ombretta Colli, “Una, Tante, Tutte” rubrica dedicata al mondo femminile, “Guida Medica” rubrica di medicina, “Playboy di Sera” presentato da Franco Rosi e chiamato in precedenza "Playboy di Mezzanotte", “Il Minimo” striscia satirica con Enrico Vaime, Luciano Salce e Ivo Terzoli, “Cinema Cinema” con Rosanna Podesta’, “Astra” rubrica di astrologia ed ancora i  grandi incontri del campionato di basket U.S.A.

 

Fiore all’occhiello della syndication e’ il telegiornale “Contatto” diretto da Maurizio Costanzo con la presenza in video dello speaker  Marco Raviart (ex RAI).

 

La prima edizione del Tg va’ in onda il 13 Dicembre dello stesso anno (’80) alle 19.30 in tutto il Lazio, alle 19.45 in Toscana ed Emilia Romagna ed infine alle 20.15 in Lombardia, lo stesso giorno in cui iniziano realmente le trasmissioni del circuito anche se non aspettarono per niente la sentenza della Corte Costituzionale che doveva sancire il principio di trasmissione autorizzata dallo Stato dopo due incontri in tribunale tra loro e la RAI.

 

Questo progetto verra’ bloccato sul nascere da una sentenza della corte costituzionale che determinera’ la cancellazione dello stesso Tg.

 

Lo scandalo della P2, in cui il gruppo Rizzoli e lo stesso Maurizio Costanzo risulteranno coinvolti (5 Giugno 1981), sancira’ la fine del progetto editoriale  PIN cioe’ quello di creare un circuito televisivo in grado di fare concorrenza alla tv di stato (RAI).

 

Il 27 Giugno 1981 la Corte Costituzionale emetterà il verdetto in cui saràanno accolte le tesi della RAI volte a bloccare la nascita del primo circuito nazionale in diretta tv onde per cui il circuito subirà una notevole battuta d'arresto.

 

Il 4 Dicembre 1981 il consiglio d'amministrazione del circuito licenzia Domenico Scarano con la motivazione della ristrutturazione aziendale, cosa che, invece, è di tutt'altra natura in quanto tempo prima era stato mandato in onda un programma sulla P2 di Licio Gelli comprendente anche Maurizio Costanzo, già responsabile del telegiornale "Contatto" e che, quest'ultimo, chiederà le dimissioni in seguito alla messa in onda del reportage.

 

Il consorzio si sciogliera’ definitivamente il 4 Gennaio 1982 quando il presidente del tribunale di Lucca Alfredo Turri autorizza l'ICOA, una società che dispone di emittenti e ripetitori per l'attività televisiva, a procedere a un sequestro cautelativo contro il gruppo Rizzoli - Corriere della Sera divisione cinematografica e televisiva.

 

Il 4 Marzo 1982, in pratica, verrà sancita la definitiva scomparsa di PIN con la conclusione delle sue programmazioni.

 

In Sicilia le emittenti che aderirono al circuito furono TELE 2000 VIDEO (PA) e TELE IBLEA (RG).

 

 

· Evoluzione del marchio di PIN Primarete Indipendente

 

Logo iniziale di PIN utilizzato in video

 

Monoscopio utilizzato in video alla chiusura dei programmi

 

· Canali

 

CH. Pol. Impianto Comune Prov. Copertura Tv associata Ceduto a
57 O Monte Pellegrino Palermo PA Palermo e parte della provincia
fino a Capo d'Orlando
Tele 2000 Video TGP Tele Gran Prix, poi a Tele Capodistria,
a G.S. canale 57, infine a CTS 2 DVB
D O Tetto prima sede Ragusa RG Ragusa città Tele Iblea spento
22 O Monte Lauro Buccheri SR Prov. di AG, CL, CT, EN,
ME, RC, RG, SR
Tele Iblea spento
26 O Contrada Prato Ragusa RG Ragusa e provincia Tele Iblea oggi in sperimentazione DVB-T

Si ringraziano il Dott. Massimo Emanuelli e Bruno Rescifina per la collaborazione prestata alla ricostruzione storica dell'emittente.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

 

Pagina aggiornata al 31 Gennaio 2009