· Storia

Informazioni parzialmente tratte da www.pubblikompass.it

RTP è nata il 19 luglio 1976 sul canale 33 UHF e la prima sede era in Via Camiciotti (una traversa di Viale S. Martino) con numero telefonico 090-48111 in un piccolo salone lungo 6 metri e largo meno di 4; dopo un'anno si sposta nei più ampi studi siti in Via Giuseppe Garibaldi Isolato 410 a Messina rimanendoVi fino al 1992; infine nel 1991 si sposta nei nuovi locali attuali di Via Mario Orso Corbino da dove, tuttora, avviene l'emissione.

L'emittente nasce per volontà dell'Avv. Franco Saccà e di Andrea Giunta, primo regista dell'emittente ed appassionato di elettronica talmente tanto che, assemblando le prime attrezzature per irradiare il segnale in gran parte del territorio, comincia tale avventura.

RTP, nel periodo del 1976, è stata, inoltre, una delle primissime emittenti nata in Sicilia subito dopo dopo Teleiblea (RG) e Teletna (CT).

Le attrezzature di quel tempo erano soltanto due telecamere in bianco e nero ed una regia piccola tale da poter mandare in onda le prime trasmissioni in diretta da quello studio così piccolo che fece la fortuna dell'emittente dello stretto.

Col passare del tempo prende sempre più l'idea di diversificare l'offerta proposta dall'emittente messinese (un po proprio come la RAI) e definendosi il terzo canale rispetto ed oltre alla tv di stato, cosa che entusiasmava i messinesi.

RTP dispone di due canali: RTP 1, leader in Calabria, che trasmette 24 ore al giorno e RTP 2 con un palinsesto di 16 ore di trasmissione.

L'emittente messinese propone un'offerta generalista unita all'informazione costante e puntuale.

La prima trasmissione andata in onda è stata "l'Editoriale", un tg di approfondimento giornalistico mandato in onda alle 20.30 del 19 luglio del 1976 ed affidato all'Avv. Luigi Autru Ryolo che è stato il primo direttore responsabile dei servizi giornalistici dell'emittente peloritana; infatti a tutt'oggi punto di forza dell'emittente è l'informazione con 3 edizioni giornaliere di telegiornali.

Va anche ricordata l'evoluzione dei TG dell'emittente messinese con i successivi programmi con in testa "L'Editoriale" (1976-1977), "Videogiornale" (1977-1982), "RTP Notizie" (1982-1985) e "RTP Giornale" (1985 fino ad oggi).

Oltre a questo si susseguirono anche degli spettacoli con scenografie, immagini non proprio perfette e protagonisti che calcavano le scene televisive ai loro esordi se per non dire dei dilettanti.

Dal 15 agosto del '76 ha iniziato a trasmettere in diretta la Processione della Vara, evento sacro ferragostiano appartenente alla città di Messina e che, ancora oggi, viene seguita con molto interesse dalla cittadinanza e dalle popolazioni vicine nella costa calabra che vengono servite dai ripetitori dell'emittente stessa.

Attualmente ampio spazio agli approfondimenti è dato con le rubriche "Clic", settimanale di approfondimento di temi politici e sociali ed "rvm" "Rotocalco Video Messinese", dedicato alla cronaca nera e a quella giudiziaria.

Inoltre particolare attenzione è dedicata allo sport, in special modo al calcio e alla pallacanestro ed oltre alla trasmissione di eventi sportivi, vengono realizzati programmi e rubriche sugli eventi della settimana sportiva.

L'emittente, da sempre infatti, ha dedicato ampio spazio all'informazione sportiva con rubriche ed approfondimenti: tra questi ricordiamo "Anteprima Sport", "Messina Sport" (successivamente cambierà nome in "RTP Sport" condotto attualmente da Antonio Sangiorgi) ed "RTP Stadio" (successivamente si chiamerà "Fischio d'Inizio") sottolineando, altresì, che la seconda trasmissione in elenco è stata condotta per molti anni dallo stesso Mino Licordari.

Nel 1982 è stato ospite presso gli studi della RTP il noto calciatore Paolo Rossi venuto a Messina in favore di una raccolta di fondi per una piccola focomelica messinese raggiungendo, grazie a lui, la cifra record di cento milioni di lire ed accogliendo le migliaia di tifosi giunti presso gli studi per incontrarlo o anche solamente per avere un suo autografo.

Altre trasmissioni erano "Avanti un'altro", una parodia de "La Corrida" condotta dal giornalista Mino Licordari dove, tra gli altri, si annovera la presenza di Nino Frassica, noto comico messinese agli esordi conquistando la platea dei telespettatori e lanciando definitivamente l'emittente agli occhi dei messinesi e di coloro i quali erano al di là dello stretto, "A...come Amore", "Cantadisco" (condotto da Mino Licordari e Mimma Maiorana), "Canzoni in soffitta" (anch'essa una parodia del celebre "Musichiere"), "Domenicamica" (un programma contenitore domenicale andato in onda dal 1989 sal 1990), il quiz "Il mercante in fiera" (gioco a premi consistente in vincite di prodotti locali offerti dagli sponsor), "Jackpot" e "Mini Quiz" (trasmissioni di giochi a quiz), "Miss Cantadisco Sicilia" (il concorso di bellezza organizzato dal cantante Gianni Saija), "Miss Teen-Ager", "Questa è domenica" (contenitore domenicale di intrattenimento), "Se ci sei", "Sotto Sotto", e "Video Hobby", condotto dallo stesso Frassica nel 1983 e sponsorizzato all'omonimo negozio di videocassette con sede, allora, a Messina.

Particolarità dell'emittente messinese fu quello di aver trasmesso nel 1980 il "1° Festival della Nuova Canzone Siciliana" condotto da Pippo Baudo e prodotto da Antenna Sicilia (CT) nonché trasmesso dalla stessa ed anche da Telesicilia (PA); tale presenza sarà soltanto per una sola edizione.

Per le rubriche d'informazione giornalistica ricordiamo "RTP Europa", "RTP Sette" e "Rotoflash".

Fra le tante trasmissioni recenti ricordiamo "Gran Varietà", "Made in Messina", "In Salute","Smart Time", "Sportmania", "Tripla A" e l'informazione "Buongiorno Messina".

Nell'estate 1991 quando i telegiornali erano stati soppressi per via del del trasferimento di sede, le trasmissioni iniziavano alle ore 13.45 con i programmi del circuito Cinquestelle, alle ore 15 andavano in onda i cartoni animati di Junior Tv per poi ritornare alle ore 19 alla programmazione della suddetta Cinquestelle.

Particolare di nota fu che nel corso degli anni 2000 l'emittente messinese ebbe problemi d'inquinamento a livello di elettrosmog nella zona dellAnnunziata, poi risolti definitivamente.

Diverse sono state le affiliazioni a circuiti ben noti a livello nazionale che sono sbarcati anche in Sicilia ed RTP, di certo, non è mancata a questa caratterizzazione; da un'esame cronologico di tali affiliazioni si inizia con il primo periodo che va dal 1982 fino al 1987 entrando in sintonia dapprima con GPE Mondadori, con TV Port del gruppo Miralanza dal 1981 al 1982, con Euro Tv dal 1982 al 1987 che forniva programmi di alto livello che noi tutti conosciamo, continuando col secondo dal 1987 al 1997 con Supersix, passando al terzo tra gli anni dal 1997 al 1998, annata in cui ha fatto parte del circuito Italia 9 Network con, inserito al pomeriggio a completamento del palinsesto giornaliero, la trasmissione di "The Box", il circuito di sola videomusica e trasmissioni dedicate ai giovani e concludendo con il quarto dal 1998 fino al 2001, anno in cui la prima rete si collegò con il circuito Cinquestelle.

Nota di particolarità assume il fatto che la sigla di apertura e chiusura delle trasmissioni dell'emittente era contorniata dalla voce fuori campo che annunciava con la parola Euro Tv il buongiorno e/o la buonanotte con RTP.

Successivamente l'emittente messinese tornò libera a produrre programmi in proprio senza nessun legame con altri circuiti nazionali o syndication.

Al 1° Luglio 2010 RTP 1 ha attivato un nuovo bouquet DTT del Gruppo Rodriguez per la città di Messina grazie al canale 21 su Monte Scrisi, già di proprietà, e contenente, oltre alla citata, RTP 2, Antenna dello Stretto e due canali posticipati di un ora delle due emittenti peloritane.

Dal 1° Novembre 2010 l'emittente peloritana, previo accordo con Tele 90 (emittente di Alì Terme nota per la sua programmazione comunitaria), ritrasmette il proprio segnale, assieme alla seconda rete del gruppo Rodriguez, nel loro mux digitale al fine di condividerne la gestione economica.

La composizione del mux di RTP 1 adesso è così contrassegnata da RTP, RTP Retedue, Tele90 e Antenna dello Stretto.

· Evoluzione del marchio di RTP

Logo inziale del 1976 utilizzato anche come monoscopio.

Logo affisso nella vecchia sede.

Logo utilizzato nelle Pagine Utili per la pubblicità.

Monoscopio originale Philips utilizzato dall'emittente peloritana verso la fine anni '70 (cortesia di Danilo Oliva).

Monoscopio utilizzato alla fine delle trasmissioni a cavallo tra gli anni '70 e '80.

· Ricordi in foto di RTP

Foto dell'annunciatrice Francesca Bertè di RTP che annuncia la trasmissione "Domenicamica".

Il grande Mino Licordari alla prima conduzione di "Avanti un Altro" del 1976.

Il giovane esordiente Nino Frassica alla conduzione di "Video Hobby", un programma di RTP del 1983.

Immagine del programma "Miss Teenager 1989" in onda sull'emittente peloritana in quel periodo.

Elenco delle prime tv locali italiane tra cui RTP (cortesia di Danilo Oliva da Pagine 70.com).

·Canali

Si ringrazia Bruno Rescifina per la collaborazione prestata nonché Danilo Oliva.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

Pagina aggiornata al 8 Novembre 2010