Centofiori

Ragione Sociale Mediahit S.r.l.
Indirizzo

Via Giovanni da Verrazzano, 16 - 56038 Ponsacco (PI)

Telefono 0587-2861
Fax 0587-733861
Responsabile Loriano Bessi
Sito WEB www.centofiori.it
E-Mail centofiori@centofiori.it
Inizio Trasmissioni 7 Aprile 1979
Fine Trasmissioni in Sicilia 18 Aprile 2004
Tipologia Commerciale

 

· Storia

 

Siamo alla fine degli anni settanta ed a Firenze, in “F.G.C.I.”, un gruppo di lavoro formato da Gianni Pini, Mauro Melozzi, Andrea Sbandati, Celso Bambi, Gianna Gironi e Dino Lorimer studia il modo migliore per impiantare un’emittente radiofonica.

 

Celso Bambi, come denominazione da dare all’emittente, propone Centofiori in riferimento alla “Rivoluzione culturale cinese” ma anche, più semplicemente, alla moltitudine di espressioni e opinioni che presenzieranno in radio.

 

Dalla “Federazione Giovanile Comunista” arriva, inoltre,  la disponibilità di un contributo economico.

 

La mattina del 7 Aprile 1979 davanti al notaio Piccinini, di Firenze, si presentano in nove e fondano la “Cooperativa Radio Cento Fiori - S.c.a.r.l.”.

 

I componenti la cooperativa, sono Massimo Bellomo, Gianni Pini, Dino Lorimer, Gianna Gironi, Ferdinando Dubla, Riccardo Fossi, Roberto Gambinossi, Francesco Carovani e Mauro Melozzi (tutti studenti di età compresa tra i 21 e i 25 anni).

 

Nel giro di poche settimane il progetto diventa realtà.

 

La sede amministrativa e gli studi radiofonici vengono allestiti in una ex “Casa del Popolo” ubicata nelle vicinanze di piazzale Michelangelo, a due passi dal Bobolino e dal giardino delle Scuderie di Porta Romana.

 

Trascorrono alcuni mesi di lavoro per trasformare l’ex circolo in studi e uffici; vengono montate le pareti in truciolato e si insonorizza la regia con i contenitori delle uova, ma nel contempo si pensa ad acquistare le apparecchiature necessarie per avviare le trasmissioni.

 

Grazie all'ospitalità di Tele Firenze si riesce a installare il trasmettitore sulla montagna che sovrasta la città (dove sono presenti le antenne radiotelevisive).

 

Dino Lorimer assume la carica di Direttore dell’emittente, Nazareno Bisogni sarà caporedattore e il responsabile tecnico sarà Massimo Miniati.

 

Dalla sede di Via Madonna della Pace inizia la programmazione con il brano "Aqualung" dei Jethro Tull, seguito dalla voce di Ferdinando Dubla che annuncia: "State ascoltando Radio Cento Fiori".

 

I primi conduttori, sono Ferdinando Dubla, Dino Lorimer e Gino Francini.

 

Il palinsesto propone le rubriche di jazz, blues e country, di musica popolare e classica; inoltre è prevista la registrazione di concerti dal vivo.

 

Presente, anche, l’informazione con  un notiziario alle 8.00 seguito alle 10 dalla “Rassegna Stampa”, alle 11.45, 18.00 e 20.45 le altre edizioni del “Giornale Radio”, alle 13.45 la rubrica “Locandina degli Spettacoli” seguita da una rubrica quotidiana sul linguaggio dei giornali.

 

Svariati sono i personaggi che passano dagli studi radiofonici di Cento Fiori, da Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Patti Smith, Lene Lovich, Iggy Pop, Lou Reed a Peter Gabriel, Guccini, Pino Daniele e Edoardo Bennato.

 

Altri conduttori si aggiungono, da lì a poco, in redazione, sono Andrea Sbandati e Luca Venturi proponendo nuove trasmissioni, quali: "Fragole e Sangue", "Fun in the Sun", "Mucchio Selvaggio" e "Rockerilla".

 

Alla fine del 1980 la redazione può contare sulla collaborazione dell’agenzia “Ansa”.

 

I notiziari raddoppiano, si trovano i collaboratori locali e si allacciano rapporti con altre emittenti toscane.

 

Nascono la redazione spettacolo, cultura e anche quella sportiva.

 

Ai microfoni si alternano, in tanti, da Gabriele Rizza, Piero Forosetti, Alessandra Bacci, Benedetto Ferrara, Riccardo Chiari, Alessio Ammannati, Rossella Martini, Elisabetta Mereu e Alessandra Pagliai.

 

Con il 1981 la radio entra nel circuito Sper, una concessionaria nazionale di pubblicità mentre il 1982 è l'anno in cui in radio vi è un primo restyling.

 

Và in pensione il logo della radio, disegnato da Daniele Cavari e Stefano Rovai, sostituito con  uno nuovo.

 

Arriva il quiz radiofonico, alcuni giocatori della Fiorentina prestano la loro voce per pubblicizzare Radio Cento Fiori  e partono i primi jingle cantati, il più celebre è: "Con Cento Fiori hai Mille Colori".

 

Come repentina era stata l'ascesa della cooperativa radiofonica, altrettanto rapido sarà il declino.

 

Nel corso del 1983 si comincia a pensare alla messa in liquidazione della cooperativa e matura la possibilità che un socio rilevi l'attività.

 

Viene scelta la soluzione di creare una nuova società che acquisisti i beni materiali in possesso della cooperativa.

 

La testata sarà ceduta, a titolo gratuito, poco dopo.

 

La cooperativa Radio Cento Fiori scompare, definitivamente, nell'estate del 1984 con la sua messa in liquidazione.

 

Dino Lorimer, già socio fondatore della cooperativa, rileva le apparecchiature e la testata radiofonica creando la società “Ebielle Broadcasting - S.a.s.”.

 

Il palinsesto di Radio Centofiori è un continuo succedersi di notiziari nazionali, prodotti dall’agenzia AREA, e locali.

 

La programmazione musicale è orientata sui generi rock e soul, con le produzioni dei gruppi indipendenti toscani e italiani, ma con particolare attenzione al pubblico (25-40 anni) molto esigente e attento alla qualità.

 

In redazione, oltre a Lorimer, troviamo Alessandra Pagliai, Luca Checcacci e Benedetto Ferrara (cugino del noto Giuliano).

 

Intanto sono in vista altre novità ed anche nel campo pubblicitario si cerca una concessionaria.

 

Nel 1988 viene ceduta una frequenza ad una società che stà preparando l'avvio di Italia Radio.

 

La radio continua a trasmettere con un nuovo progetto creando una rete di radio locali nelle città più importanti.

 

Il progetto andrà avanti sino al ’90 periodo in cui anche questa frequenza verrà messa in vendita.

 

Il marchio Radio Cento Fiori, non essendo registrato, nel ‘95 torna alla ribalta come circuito radiofonico commerciale.

 

La nuova sede amministrativa e gli studi di produzione si spostano in via Giovanni Da Verrazzano 16 a Ponsacco, in provincia di Pisa.

 

Loriano Bessi sarà il nuovo Direttore responsabile dell’emittente mentre concessionaria per la raccolta pubblicitaria è la “Radio & Reti”.

 

Negli ultimi anni la rete radiofonica è entrata in sinergia con il circuito nazionale C.N.R. di Milano.

 

In Sicilia l'emittente è scomparsa dalle frequenze il 18 Aprile 2004.

 

· Evoluzione storica del marchio di Radio Cento Fiori

 

Logo originale dell'emittente pisana.

 

Altro logo di Centofiori.

 

· Frequenze

 

Frequenza Postazione Comune Prov. Copertura Ceduta a
97.00 MHz Unid Belpasso CT Belpasso. comuni etnei Fantastica e, successivamente, a R101
88.80 MHz Rifugio Sapienza Nicolosi CT Catania e provincia Play Radio e, successivamente, a Virgin Radio
98.60 MHz Monte Pellegrino Palermo PA Palermo e parte della provincia Fantastica e, successivamente, a Radio Mia

Si ringraziano la Dott.ssa Elena De Sanctis, presidente dell'Annuario Guida all'Emittenza, il Dott. Massimo Emanuelli, giornalista storico di Storia Radio Tv, nonché Bruno Rescifina per la collaborazione prestata alla ricostruzione storica del circuito.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari.

 

Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio 2010